La Repubblica Centrafricana è uno dei Paesi più poveri e fragili al mondo, questo ha un impatto elevatissimo in particolare sulle donne. Con gli Spazi Sicuri, INTERSOS offre a donne e ragazze protezione e formazione in ambito lavorativo e sul tema della violenza di genere.

 

In Repubblica Centrafricana la persistenza del conflitto armato e dell’insicurezza rappresentano gravi ostacoli per la vita della popolazione,  in particolare delle donne. In un Paese dove l’accesso all’educazione e alle risorse economiche resta una sfida, INTERSOS, attraverso la creazione di Spazi Sicuri, offre alle donne la possibilità rifugiarsi in  un luogo protetto dove ricevere assistenza psicologica, apprendere un mestiere e ricevere tutte le informazioni relative al tema della violenza di genere.

 

Statistiche allarmanti

Nella Repubblica Centrafricana, circa 850.000 donne sono direttamente colpite dalla crisi in corso. Nonostante gli sforzi legislativi per promuovere l’uguaglianza di genere, il Paese risulta ancora agli ultimi posti al modo – 188º posto su 191 – per gli indici capitale umano e sviluppo.

Secondo i dati dell’Ufficio di Coordinamento degli Affari Umanitari (OCHA), ogni ora in Repubblica Centrafricana due persone, principalmente donne e ragazze, diventano vittime di violenza di genere. Solo nel primo trimestre di quest’anno, sono stati segnalati quasi 5.000 casi, con la violenza sessuale che rappresenta il 37% di essi. Secondo la Banca Mondiale ogni anno sono in media circa 11.000 i casi di violenza di genere segnalati, di cui il 74% riguardanti bambini e ragazze .

La prolungata crisi umanitaria ha peggiorato la situazione, portando all’adozione di meccanismi di sopravvivenza negativi come il sesso di scambio e i matrimoni precoci. Inoltre, gli attacchi alle infrastrutture sanitarie da parte delle fazioni in conflitto compromettono l’accesso ai servizi sanitari per l’intera popolazione e rendono dunque difficile per i sopravvissuti alla violenza di genere ricevere assistenza medica.

 

Gli Spazi Sicuri

Gli Spazi Sicuri, creati nell’ambito del progetto “Fornire servizi integrati di salute sessuale e riproduttiva (SSR) e di lotta contro la violenza di genere”, sono veri e propri luoghi di rifugio, ma soprattutto di apprendimento, per le donne e le ragazze che vivono nelle località di Bangui, Bégoua, Boganagone e Bocaranga, dove essi sorgono. Questi spazi, che abbiamo creato con il sostegno dell’Unione Europea, offrono protezione dalle violenze di genere e opportunità di emancipazione attraverso l’apprendimento di mestieri come la saponificazione, la pasticceria, il cucito e la lavorazione a maglia.

Josiane, 15 anni, madre di un bambino, aveva interrotto gli studi al corso elementare di 1° livello a causa della mancanza di mezzi economici e si manteneva grazie alla produzione artigianale di alcol venduto di contrabbando. Oggi Josiane testimonia l’impatto positivo che ha avuto su di lei lo Spazio Sicuro di Boukaya, nel nord-est del Paese.

«Ho imparato a fabbricare alcol di contrabbando molto giovane e vivevo solo di quello. Sono state le donne della mia comunità a informarmi che INTERSOS lavora con tutte le donne senza distinzione di razza, età e religione. Ho quindi deciso di unirmi alle altre per imparare il cucito. Questo mestiere darà un senso alla mia vita e mi aiuterà a sostenere l’educazione di mio figlio».

Oltre all’apprendimento di mestieri, negli Spazi Sicuri vengono organizzate sessioni informative, condotte da operatori e operatrici sociali, incentrate sui diritti delle donne e sulla sensibilizzazione sul tema della violenza di genere. Questi incontri mirano a fornire alle donne le conoscenze necessarie per difendersi e per accedere all’assistenza in caso di necessità.

Syntiche, 20 anni, lavoratrice agricola e madre di tre figli, non sapeva cosa fossero le violenze di genere prima di partecipare alle nostre attività negli Spazi Sicuri.

«Non conoscevo i miei diritti come donna né cosa fossero le violenze di genere» racconta Syntiche, concludendo che «frequentando lo Spazio Sicuro di INTERSOS ho capito quali sono i diversi tipi di violenza di genere, i meccanismi di protezione e il circuito di assistenza».

L’efficacia degli Spazi Sicuri e dei servizi offerti dal nostro staff ha un impatto significativo sulle comunità. Le persone che assistiamo incoraggiano tutte le donne delle loro comunità a seguire il loro esempio e a unirsi alle nostre attività.