Dal 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, fino al 10 dicembre, Giornata dei diritti umani, si tiene a livello internazionale la campagna “16 giorni di attivismo contro la violenza di genere“. A sostegno di questa iniziativa, le missioni di INTERSOS hanno organizzato diverse attività di sensibilizzazione

 

 

Sono quasi 89mila le donne e le ragazze uccise nel 2022 in tutto il mondo, secondo il “Gender-related killings of women and girls (femicide/feminicide)“, documento diffuso dall’Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine (UNODC) e dal UN Women.

Un numero enorme per un’emergenza che sta muovendo in  tutto il mondo iniziative e manifestazioni di protesta contro questo fenomeno e sensibilizzazione.

Il 25 novembre è Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne: a partire da questa giornata fino al 10 dicembre, Giornata dei diritti umani, si tiene a livello internazionale la campagna “16 giorni di attivismo contro la violenza di genere“: Si tratta di un evento gestito da individui e organizzazioni di tutto il mondo per sostenere la prevenzione e l’eliminazione della violenza contro le donne e le ragazze.

A sostegno di questa iniziativa, le missioni di INTERSOS hanno organizzato attività specifiche di sensibilizzazione sui diritti delle donne, sull’empowerment femminile, sull’equilibrio di genere e sulla violenza di genere.

 

Nigeria

Durante i 16 giorni di attuazione della campagna, la missione Nigeria ha svolto un’attività presso l’ufficio di Maiduguri con presentazioni teatrali. Il team di Protection ha organizzato una sessione di sensibilizzazione per le studentesse della Government Day Secondary School di Magumeri sull’igiene mestruale e sull’importanza dell’educazione delle bambine. Sempre a Magumeri l’ufficio di Women and Girls in Safe Space (WGFS) ha esposto numerose opere d’arte e artigianato proprio in occasione della 16 days of Activism.

 

Ucraina

In Ucraina, lo staff di INTERSOS ha promosso diverse iniziative nell’ambito della campagna. Tra queste, sono state realizzate sessioni di sensibilizzazione dedicate ai bambini, in seguito a un concorso artistico legato ai 16 giorni di attivismo. E’ stata organizzata inoltre una sessione di consapevolezza su Krymski bulvar, con l’obiettivo di coinvolgere la comunità locale.

Un’altra importante iniziativa è stata la sensibilizzazione dei bambini: sono state fornite loro informazioni utili e strumenti per affrontare situazioni difficili legate alla violenza di genere. Per coinvolgere genitori e famiglie, è stato organizzato il Forum GFFO dal titolo “No alla violenza!”, offrendo uno spazio di discussione e condivisione di informazioni cruciali. Allo stesso modo, è stata organizzata una conferenza per gli insegnanti e per operatori sociali, promuovendo la consapevolezza e la comprensione del fenomeno della violenza di genere.

La formazione degli studenti presso l’Università Ushynskogo ha costituito un altro evento importante: grazie a questa si è cercato di contribuire diffondere la consapevolezza e la conoscenza del fenomeno della violenza di genere tra le nuove generazioni.

In collaborazione con UNHCR, sono stati organizzati anche eventi come un quiz sul tema delle “Grandi donne” e la collocazione di panchine rosse in vari luoghi simbolici di diversi distretti, come Gor`koho park, Kyivskyi district, Krymski bulvar e il parco Shevchenka. Queste iniziative hanno avuto l’obiettivo di stimolare la riflessione sulla violenza di genere e a fornire supporto alle sopravvissute.

Per ultimo, la missione ha promosso un incontro con rappresentanti dell’Unione Europea e del Centro dei Servizi Sociali, il 30 novembre, che ha offerto un’opportunità per discutere approfonditamente questioni legate alla violenza di genere e ai modi per affrontarle.

 

Moldavia

La missione INTERSOS in Moldavia ha svolto diverse attività nell’ambito della campagna “16 days of Activism”. La prima iniziativa si è tenuta il 26 novembre, durante il Mercato Internazionale della Beneficenza organizzato dall’International Women’s Club, con la partecipazione di numerose Ambasciate e enti internazionali. Durante questo evento, sono state organizzate attività coinvolgenti per i bambini, come la pittura del viso e il disegno su borse ecologiche. Inoltre, sono state distribuite agende, tazze e borse ecologiche con il marchio della campagna “16 Giorni”. Circa 300 persone hanno partecipato all’evento, ricevendo anche materiale informativo sulla violenza di genere e sul supporto disponibile nel Paese. 

A Orhei, sono stati proiettati brevi film legati alla violenza di genere, seguiti da discussioni condotte da uno psicologo. A Causeni si è tenuta la proiezione di film brevi legati alla violenza di genere, seguita da una discussione presso il Centro Comunitario.

Inoltre, a Chisinau il 26 novembre sono stati distribuiti materiali informativi sulla violenza di genere durante il Christmas Charity Bazaar presso il Palatul Republicii.

 

Giordania

Anche in Giordania INTERSOS ha svolto diverse attività mirate alla sensibilizzazione e all’assistenza nelle aree di salute mentale e prevenzione della violenza di genere mettendo in piedi momenti di sport, di teatro e di giardinaggio per donne sopravvissute alla violenza di genere.

In collaborazione con i partner locali è stato organizzato un Open Day per spiegare ai giovani l’importanza del benessere emotivo e della prevenzione della violenza di genere, è sono stati fatti diversi incontri per affrontare l’aspetto legale legato alla violenza  contro le donne. 

Altre iniziative hanno visto sessioni di sensibilizzazione sulla sicurezza informatica e sulla nuova legge giordana sulla cybercriminalità in collaborazione con diverse organizzazioni locali. Inoltre, sono state condotte sessioni di sensibilizzazione sulla cybercriminalità, con particolare attenzione alla violenza di genere, rivolte in particola modo alle donne.

Nella città di Amman, sono state svolti laboratori per la  fabbricazione del sapone con l’obiettivo di fornire supporto emotivo e sociale alle sopravvissute alla violenza di genere: qui, inoltre, si è voluto mettere in scena uno spettacolo teatrale in lingua dei segni organizzato per sensibilizzare le persone con disabilità uditiva sulla violenza di genere e altre forme di violenza.

 

Libano

In Libano, a Beirut e nel governatorato Mount Lebanon, il team di protezione di INTERSOS ha condotto una sessione di sensibilizzazione per fermare la violenza contro le donne intitolata “UNITE! Investire per prevenire la violenza contro le donne e le ragazze”. Inoltre, due eventi di sensibilizzazione sono stati organizzati presso il giardino pubblico di Hamra e il Centro medico sociale di Kfar Nabrakh, con la presenza di 88 donne e 5 uomini, durante i quali sono stati condivisi consigli pratici per gestire casi di violenza e sono state distribuite borse e portachiavi con messaggi rappresentativi.

 

Sud Sudan

Infine, in Sud Sudan numerosi eventi di sensibilizzazione sulla violenza di genere sono stati organizzati in diverse città (Ayod, Juba, Akobo, Bentiu). Tra i temi affrontati durante gli eventi figura quello dei matrimoni precoci nella cultura Nuer, dove le ragazze si sposano prima dei 18 anni di età. Nello Stato di Unity è stato organizzato inoltre un evento a cui hanno partecipato donne e ragazze del Women and Girls Friendly Space insieme sia  a ONG nazionali che ad agenzie ONU e al Ministero di Genere, Infanzia e Assistenza Sociale. L’evento si è svolto all’insegna del tema: “Agisci ora! Prevenire e rispondere alla violenza contro le donne e le ragazze”. In questa occasione, sono state composte una canzone e una danza per esprimere lo stato d’animo di donne e ragazze sopravvissute a violenze e abusi. Uno speciale apprezzamento è stato espresso da parte di donne e ragazze nei confronti di INTERSOS e altre ONG che le hanno sostenute attraverso attività di supporto psicologico, attività ricreative e di empowerment femminile.