Nel 2011, alla luce del crescente numero di arrivi di migranti e rifugiati in Europa dovuto all’instabilità che la Primavera Araba ha portato in Libia e nei Paesi limitrofi, INTERSOS ha deciso di creare una specifica Unità Migrazione all’interno della sua struttura operativa, responsabile del coordinamento dei progetti di aiuto umanitario rivolti a migranti e rifugiati in Italia.
Lo stesso anno è nato a Roma il centro notturno A28, dedicato all’accoglienza dei minori stranieri in transito nella capitale. Successivamente, con l’intensificarsi dei flussi migratori verso l’Europa attraverso le rotte del Mediterraneo Centrale ed Orientale, INTERSOS ha esteso le sue attività alla Grecia e alla Serbia.

Nel tempo le politiche europee sulla migrazione si sono sempre maggiormente caratterizzate da una marcata impronta securitaria. Il fenomeno migratorio è ormai considerato, trattato e regolamentato prevalentemente come una questione di ordine pubblico e attraverso l’ottica del controllo.
In questo contesto l’intervento di INTERSOS si è ulteriormente diversificato e oggi comprende:

  • Informativa e orientamento legale e sociale;
  • Assistenza medica di base;
  • Supporto psicologico;
  • Accoglienza notturna e diurna presso il centro di accoglienza per minori stranieri in transito INTERSOS 24;
  • Attività di outreach;
  • Attività di capacity building per gli operatori dei centri di accoglienza;
  • Attività ricreative e di inserimento lavorativo per MSNA;
  • Promozione dell’autonomia dei rifugiati attraverso l’assegnazione di alloggi (Grecia);
  • Supporto ad organizzazioni locali (Grecia).

Nel 2018, l’Unità Migrazione coordina progetti in Italia, Grecia e Libia.

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