INTERSOS è inorridita e condanna fermamente l’uccisione di civili sia in Israele che nei Territori Palestinesi Occupati. Come organizzazione che opera in cinque paesi del Medio Oriente, sebbene non nei Territori Palestinesi Occupati, INTERSOS è estremamente preoccupata per la guerra a Gaza e per la potenziale e più ampia escalation di questo conflitto.

Tutte le parti devono rispettare il diritto umanitario internazionale e il diritto internazionale sui diritti umani e garantire la protezione di tutti i civili, delle infrastrutture civili e delle strutture sanitarie.

L’accesso al cibo, all’acqua, all’elettricità, al carburante e alle comunicazioni per la popolazione civile deve essere immediatamente ripristinato. È urgente attivare corridoi umanitari per trasportare forniture umanitarie essenziali alla popolazione traumatizzata di Gaza e per consentire l’evacuazione di casi medici critici. Chiunque sia tenuto prigioniero deve essere trattato umanamente. Gli ostaggi devono essere rilasciati.