Yemen

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2008

Primo intervento nel Paese

207.200

Persone raggiunte

22

Progetti

12.921.123€

Budget attività


Contesto

Lo Yemen rimane una delle più grandi crisi umanitarie al mondo. Nel 2024, più di 18,2 milioni di persone, oltre la metà della popolazione, hanno bisogno di assistenza umanitaria. La crisi è stata ulteriormente complicata, a partire dagli ultimi mesi del 2023, dalle ostilità nel Mar Rosso e dal loro impatto sul trasporto degli aiuti umanitari attraverso i porti di Hodeida e Aden.

Il 2 aprile 2022, le parti in conflitto hanno concordato una tregua mediata dalle Nazioni Unite, che è terminata nello stesso anno il 2 ottobre. Nonostante la mancata estensione della tregua, il conflitto su ampia scala non è ripreso. L’attuale conflitto è caratterizzato da una frammentazione tribale, etnica, politica e religiosa. 

Lo Yemen è anche un Paese di transito sulla rotta migratoria dell’Africa orientale verso l’Arabia Saudita e altri Paesi limitrofi, con circa 308.000 migranti senza documenti e 72.000 rifugiati e richiedenti asilo registrati nel 2023. 

L’intervento di INTERSOS

Nel 2023 abbiamo assistito i gruppi più vulnerabili – tra cui sfollati interni, rifugiati e migranti – sia nel nord che nel sud del Paese, offrendo una risposta umanitaria integrata e multisettoriale volta ad aiutare la popolazione a far fronte agli effetti immediati e a lungo termine della guerra e dei cambiamenti climatici, tra cui malnutrizione, siccità e difficoltà di accesso ai servizi essenziali.

INTERSOS lavora per salvaguardare i diritti e il benessere delle persone, fornendo assistenza legale, supporto psicosociale e servizi di protezione dell’infanzia. Forniamo inoltre alloggi di emergenza e beni di prima necessità alle persone colpite da conflitti o disastri naturali.

Per migliorare l’accesso ai servizi sanitari di base e all’alimentazione dei bambini malnutriti e delle donne in gravidanza, operiamo attraverso cliniche sanitarie mobili, campagne di immunizzazione e programmi di educazione alimentare.

Sosteniamo la resilienza delle comunità migliorando la loro capacità di assicurarsi il cibo e di creare mezzi di sussistenza sostenibili. Le attività comprendono formazione agricola, distribuzione di bestiame e assistenza economica per l’acquisto di generi alimentari. Inoltre, lavoriamo per garantire l’accesso all’acqua potabile, migliorare le strutture igienico-sanitarie e promuovere le pratiche igieniche per prevenire l’insorgere di malattie attraverso la costruzione di punti d’acqua e latrine e la distribuzione di hygiene kit.

Infine, ci concentriamo sull’accesso all’istruzione per le bambine e i bambini colpiti dalle emergenze, attraverso l’allestimento di spazi di apprendimento temporanei e la formazione degli insegnanti.