Contesto

Mentre la crisi siriana entra nel suo tredicesimo anno, la portata e la complessità dei bisogni umanitari hanno raggiunto livelli altissimi. Con una popolazione di 22,1 milioni di abitanti, la Siria conta 16,7 milioni di persone bisognose. 

Il deterioramento della situazione umanitaria è legato a molteplici fattori. Il protrarsi delle ostilità ha ostacolato l’accesso umanitario e causato sfollamenti; nella seconda metà del 2023 è stata segnalata un’escalation di conflitti attivi e operazioni militari su più fronti e in diverse aree del Paese. Le conseguenze dirette e indirette dei terremoti che hanno colpito la Siria nel febbraio 2023 hanno causato quasi 5.900 morti, più di 12.800 feriti e almeno 265.000 sfollati. Ha danneggiato ampiamente le infrastrutture essenziali, ha interrotto la produzione alimentare e i mezzi di sostentamento, soprattutto nelle aree rurali, e ha provocato un diffuso disagio psicologico e traumi.

Il peggioramento della crisi economica, con l’alta inflazione, il crollo della valuta e la grave carenza di carburante, ha aumentato il bisogno di assistenza umanitaria. 

L’intervento di INTERSOS

INTERSOS ha iniziato a operare in Siria nel 2019, rivolgendosi a sfollati interni, rimpatriati e comunità ospitanti nei governatorati di Hama, Idlib e Rif di Damasco.

INTERSOS offre sostegno psicosociale, assistenza ai più vulnerabili e supporto legale. Offriamo anche sessioni di sensibilizzazione per le comunità locali su questioni legate alla protezione umanitaria, tra cui l’informazione della popolazione sui rischi delle mine inesplose, purtroppo molto diffuse nel Paese. 

Nei governatorati di Hama e Idlib forniamo assistenza sanitaria attraverso le nostre cliniche e le squadre mediche mobili, mentre ad Hama, Idlib e nel Rif di Damasco svolgiamo attività per migliorare l’accesso ai servizi medici e di salute riproduttiva. Distribuiamo inoltre medicinali e attrezzature mediche, formiamo il personale sanitario e conduciamo sessioni di sensibilizzazione sulla promozione della salute per sostenere il sistema sanitario del Paese. 

Per facilitare l’accesso all’istruzione di bambine e bambini che sono stati costretti a lasciare la scuola a causa dello sfollamento o della chiusura delle scuole, i nostri team hanno riabilitato le scuole e fornito arredi e materiale scolastico ai bambini. Nel 2023, abbiamo riabilitato 17 scuole e distribuito più di 6.000 kit scolastici.

Distribuiamo anche hygiene kit per donne e ragazze e kit invernali.